domenica 7 settembre 2014

Efficienza e risparmio Energetico


Per capire se ci sono margini di riduzione dei consumi  delle famiglie e delle imprese, bisogna cominciare dall'analisi delle bollette per verificare se ci sono strategie da attuare nell'immediato, oppure procedere ad una analisi più approfondita, installando misuratori specifici per monitorare i picchi di consumo (Energia Elettrica, Gas, Acqua) nelle varie fasce orarie, individuando quindi gli utilizzatori responsabili di consumi elevati.

L'analisi di oggi riguarda una famiglia di tre persone, con un unico fornitore (quindi mercato libero) per Luce, Acqua, Gas, residente in Emilia Romagna.

Partiamo dalla prima bolletta, l'Acqua:

La famiglia ha un consumo medio annuale poco inferiore ad 80 metri cubi (80.000 litri), quindi molto contenuto rispetto alla media nazionale, tant'è che il loro fornitore indica, per la famiglia tipo di tre persone, consumi medi annuali attorno ai 135 metri cubi; addirittura l'Istat ci dice che il consumo medio giornaliero procapite  in Italia è di circa 175 litri. Quindi sicuramente si potrà fare di meglio, ma diciamo che da qui si capisce che la famiglia è molto parsimoniosa ed i margini di miglioramento sono pochi!

Bolletta dell' Energia Elettrica:
Il consumo medio annuale è circa 3200/3300 Kw, con una utenza da 3 Kw di potenza impegnata. Il costo dell'energia elettrica è quello allineato con il mercato (dai 22 ai 25 centesimi a Kw tasse ed imposte incluse), dalla bolletta si vede chiaramente che la famiglia è presente sopratutto nel pomeriggio, la sera ed i festivi, mentre i  consumi negli orari lavorativi, sono di appena il 22-23% del totale.

Esempio Bolletta Elettrica mercato libero

Esempio Bolletta Elettrica maggior tutela


Si può consigliare un impianto fotovoltaico? Onestamente, se non si  possono spostare molti dei consumi durante il giorno (momento i pannelli, grazie al sole producono energia elettrica), si rischia di non poter usufruire al massimo della produzione dell'impianto, e quindi, di beneficiare soltanto di un piccolo abbassamento della bolletta (30 - 35%), con rientro dell'investimento in circa 10 anni (compreso detrazioni del 50%).

Chiudiamo con la bolletta del Gas:

Il consumo medio annuale è molto basso (rispetto ad una famiglia media)  e si attesta a circa 350/400 Kw (si consideri che una abitazione in classe B, con caldaia a condensazione può consumare circa 950/1000 metri cubi di gas all'anno); I bassi consumi sono giustificati dal fatto che all'interno dell'abitazione è presente un generatore a biomassa e la caldaia a metano, è utilizzata solo in alcuni periodo dell'anno;

Si può intervenire per ridurre ulteriormente? Direi che si può fare ancora qualcosa.... per primo pensare all'installazione di un pannello solare termico, che aiuterebbe la produzione di acqua calda sanitaria, e la garantirebbe (per la quasi totalità) nel periodo estivo; infine verificare l'efficienza dell'involucro abitativo, e valutare interventi di isolamento termico (infissi, soffitti e pareti) al fine di ridurre i consumi di Biomassa e metano, ottenendo nel contempo un miglioramento del comfort.

Ma quanto costa il metano al metro cubo? In linea di massima possiamo dire che il prezzo medio (variabile dalle addizionali locali) si attesta a circa 0,9/1 Euro a metro cubo.

Concludiamo questa "lunga" analisi dicendo alla nostra famiglia che sono senz'altro molto bravi, i margini di riduzione dei consumi ci sono, ma sono abbastanza risicati, da valutare quindi per il futuro l'efficientamento  dell'involucro.

.... Dimenticavo, non chiedetemi come si legge una bolletta.... lo scopriremo nei prossimi post, comunque ci vuole molta pazienza :-)

Ci sentiamo presto...


@Baglioniluca

giovedì 28 agosto 2014

Risparmio Energetico la prima fonte rinnovabile

Molto spesso mi si chiede quale sia la fonte di energia rinnovabile migliore; La risposta è molto semplice, quella che impatta di meno nell'ambiente, sia dal punto di vista "estetico", sia dal costo che deve pagare l'ambiente in termini di inquinamento, che deve essere appunto "ZERO".

Allora comprendiamo che forse, le energie rinnovabili per essere sfruttate, hanno tutte  un prezzo da pagare rispetto all'ambiente... tutte tranne una, il risparmio energetico.

Il risparmio energetico è la prima fonte di energia rinnovabile, il risparmio energetico non impatta sull'ambiente, anzi più risparmiamo più l'ambiente ne trarrà benefici in termini di inquinamento.

Questa è la soluzione, è necessario imparare ad ottimizzare i nostri consumi, sia in azienda, in ufficio, in casa, per strada, utilizzando i nostri device;

Nei prossimi giorni cercheremo di essere d'aiuto, indicando alcune buone regole che tutti possiamo applicare.

@baglioniluca